Ci sono progetti che si raccontano e progetti che raccontano.
Altri che si raccontano, raccontando:
Progetto111

La mia vision

Il 2020 è stato un anno particolare per tutto il mondo, ma per tutta la mia famiglia rappresenta
l’anno dei cento anni dall’acquisto dei nostri primi terreni.
Un motivo in più per “guardare indietro con gratitudine”
con un sincero sentimento di condivisione dei miei valori,
comuni ai miei nonni, ai miei genitori
e che spero di trasmettere ai miei figli.
Non è un dettaglio da poco,
per me,
è fondamentale partire proprio dalla mia famiglia,
perché è grazie alle solide basi che ho ricevuto e che sto trasmettendo,
che oggi posso dire:
“ogni sogno trova la sua luce solo se realizzato con passione, lavoro e onestà”
Ecco che ho pensato e fortemente voluto il Progetto111:
per onorare questa prestigiosa ricorrenza
creando ancora valore, mo non un valore personale, bensì un valore diffuso”

Un progetto molto ambizioso che non si ferma alla beneficenza,
ma intende creare un circolo virtuoso dei valori in cui credo,
attraverso gli obiettivi che voglio raccontare:
- Altruismo
- Territorio
- Dedizione
tre intenti distinti che, visti con occhio utopistico, si materializzano in
tre aste verticali poste l’una accanto all’altra e in due sole parole:
“Progetto 111”

Il progetto

Centoundici Magnum numerate
della miglior barrique di monovarietale prodotto ogni anno
che chiunque potrà acquistare, scegliendo il suo numero,
e indicare l’Associazione No-profit, alla quale devolverò verserò personalmente,
a nome dell’acquirente, circa il 50% del ricavato.
Ogni anno, ogni vendemmia,
a partire dalla vendemmia del nostro centenario!

Ogni bicchiere del 111
racconterà di altruismo…
perché parte del ricavato sarà donato in beneficenza onorando le indicazioni dell’acquirente;
racconterà di territorio…
dimostrando che la corsa alla scoperta di nuovi terroir nel mondo vitivinicolo è tutt’altro che terminata;
racconterà della dedizione…
di un sognatore che ha proiettato il suo sogno nella realtà.

È un vino che nasce da un sogno e, come tale, entrerà nel cuore di tutti voi…
“… per trasmettere l’incredulità che provo nell’assaggiare quel nettare che,
contenuto in preziosi recipienti di materiali e forme diverse,
evolve fino al raggiungimento della sua massima espressione”

Il vino nel Progetto111

Diverse varietà di uva coltivate, differenti genesi dei suoli, molteplici combinazioni varietà-suolo, con un’unica costante: deve essere esclusivamente un mono-varietale. Non uno qualsiasi, unicamente quello proveniente da una singola parcella di terreno che per quella determinata vendemmia, dopo aver trascorso parte del suo lungo percorso di affinamento nei diversi recipienti presenti, immagino possa dare la migliore espressione di sé stesso, una volta chiuso in bottiglia.